La bilancia: che cos'è?
Non è grave come sembra. O forse sì.
È passata un'altra settimana e siamo tornati con gli aggiornamenti sul clima! Questa è "La Bilancia" e qui leggerete una buona notizia e una cattiva notizia sulla crisi climatica. Qui potete trovare l'ultimo articolo. Iniziamo?
Quale volete per prima? Quella buona o quella cattiva?
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Cattiva notizia: Greta Thunberg è stata detenuta
Greta Thunberg è stata detenuta durante una protesta in Germania. Era lì per manifestare contro la distruzione del piccolo villaggio di Lützerath, che dovrebbe essere demolito per lasciare spazio all'espansione di una miniera di carbone.
Gli attivisti che hanno partecipato alla protesta dicono che continuare a bruciare carbone va contro agli obiettivi climatici della Germania, ma allo stesso tempo il governo dice che l'espansione della miniera è necessaria a causa dello stop alle importazioni di gas dalla Russia. In ogni caso, più di 30mila persone sono accorse alla protesta per fermare la distruzione del villaggio abbandonato di Lützerath.
Gli attivisti che hanno partecipato alla protesta dicono che continuare a bruciare carbone va contro agli obiettivi climatici della Germania, ma allo stesso tempo il governo dice che l'espansione della miniera è necessaria a causa dello stop alle importazioni di gas dalla Russia. In ogni caso, più di 30mila persone sono accorse alla protesta per fermare la distruzione del villaggio abbandonato di Lützerath.
Buona notizia: un'alternativa all'olio di palma
La scienziata Shara Ticku ha progettato un'alternativa all'olio di palma fatta a partire dal lievito. L'olio di palma è l'olio vegetale più prodotto al mondo, e serve sia per il cibo ma anche per i cosmetici. Il problema è che per produrlo in così grandi quantità ci sono state molte deforestazioni nelle aree dove crescono le palme, vicino all'equatore.
Per ridurre la nostra dipendenza dall'olio di palma per veramente tantissime cose della nostra vita quotidiana, la scienziata Shara Ticku ha passato gli ultimi quattro anni a sviluppare il suo prodotto "Palmless", derivato dal lievito. Un beneficio è che ci mette anche di meno a prodursi rispetto all'olio di palma normale, e potrebbe aiutare a ridurre la produzione dell'olio di palma e quindi anche del nostro impatto sull'ambiente.
Per ridurre la nostra dipendenza dall'olio di palma per veramente tantissime cose della nostra vita quotidiana, la scienziata Shara Ticku ha passato gli ultimi quattro anni a sviluppare il suo prodotto "Palmless", derivato dal lievito. Un beneficio è che ci mette anche di meno a prodursi rispetto all'olio di palma normale, e potrebbe aiutare a ridurre la produzione dell'olio di palma e quindi anche del nostro impatto sull'ambiente.