Lo sport aiuta ad essere felici!

Intervista a Bebe Vio
Pubblicato da Marco R il 21/10/2022 in Pop
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Un po' di tempo fa, seduti sulle panche degli spogliatoi del Centro Sportivo Iseo di Milano, abbiamo incontrato Bebe Vio. Era appena finito un allenamento della Bebe Vio Academy, l'accademia nata da un idea di Bebe e dedicata ai bambini e ai ragazzi tra i 6 e i 18 anni che ha come obiettivo quello di promuovere lo sport per renderlo accessibile a tutti. Ecco cosa ci ha raccontato!

Bebe tra una verifica e l'altra ci è già venuta l'ansia di non riuscire a fare tutto. Tu hai mai passato i pomeriggi a piangere sui libri?
Eheh io ho avuto un po' di casini l'anno della maturità. Mi ero già qualificata alle Olimpiadi ma il mese prima avevo l'esame e i miei mi avevano detto che se non prendevo almeno 83 non mi facevano partire. Lì allora sono andata in panico, anche perché nel mentre dovevo continuare a fare le gare in giro per il mondo, avevo il fuso orario super sballato e quando tornavo a scuola i prof mi facevano fare tutte le verifiche che saltavo nello stesso giorno...
Alla fine però ce l'hai fatta...
Sì! Ma perchè ho avuto la fortuna di avere dei compagni di classe fantastici. Ognuno si sceglieva una materia e ogni volta che tornavo dalle gare mi spiegavano in due ore tutto quello che mi ero persa, così arrivavo preparata alle verifiche.

Uno dei tuoi obiettivi è far raggiungere allo sport paralimpico il livello di quello olimpico nel giro di 8 anni. A che punto siamo?
In Italia siamo messi bene! Il grande cambiamento è iniziato dopo le Olimpiadi del 2012, quando le Federazioni olimpiche hanno iniziato ad includere al loro interno quelle paralimpiche. Questo ha permesso di avere budget migliori e staff più preparati. Da quel momento per noi atleti è diventato molto più facile fare sport ad alto livello.

Nei prossimi anni cosa succederà?
Dobbiamo assolutamente continuare su questa strada. Adesso poi anche noi atleti paralimpici siamo diventati parte dell'arma e quindi veniamo pagati per fare sport. Così possiamo concentrarci molto di più sugli allenamenti e il livello delle gare si alza. In pratica adesso sono una poliziotta, quindi mi raccomando, NON FUMATEVI LE CANNETTE!
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Tu sei uno dei simboli della nostra generazione. Se fossi Ministro degli adolescenti cosa faresti?
Cavolo che compito difficile! Secondo me l'unico modo per fare capire agli adolescenti come avere dei sogni è farli divertire in quello che amano fare. Non è giusto obbligare qualcuno a fare qualcosa che non vuole fare, non servirebbe a nulla! Nel mondo esistono talmente tante cose che è quasi impossibile non trovarne nemmeno una che ci appassiona.

Come ci sei riuscita?
Io ho capito negli anni che l'unico modo per essere felice era riuscire a rendere felice qualcun altro. È anche per questo che mi sono data da fare per la Bebe Vio Academy e ho conosciuto un sacco di persone che hanno migliorato la mia vita. Ora l'Academy è solo a Milano ma sarebbe molto bello arrivare presto in altre città. Vedere gli altri felici ti rende felice, per questo dovremmo tutti quanti darci da fare per migliorare la vita della gente che ci circonda. Che dite? Come Ministro degli adolescenti sono promossa?
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