![Copertina dell'articolo](https://radioimmaginaria.it/images/uploads/contenuti/1623963479-2159.png)
Dove va a finire la plastica del tuo asporto? Non è grave come sembra. O forse sì.
È passata un'altra settimana e siamo tornati con gli aggiornamenti sul clima! Questa è "La Bilancia" e qui leggerete una buona notizia e una cattiva notizia sulla crisi climatica. Iniziamo?
Quale volete per prima? Quella buona o quella cattiva?
È passata un'altra settimana e siamo tornati con gli aggiornamenti sul clima! Questa è "La Bilancia" e qui leggerete una buona notizia e una cattiva notizia sulla crisi climatica. Iniziamo?
Quale volete per prima? Quella buona o quella cattiva?
![Immagine decorativa](https://radioimmaginaria.it/images/uploads/contenuti/1623963487-7996.png)
BUONA NOTIZIA
È bello sapere che un marchio di moda famoso come Hermès si sta impegnando per essere più sostenibile. A quanto pare, secondo questo articolo del Guardian, il marchio ha prodotto una borsa fatta di un tipo di pelle che è derivata dal fungo. Il materiale si chiama Sylvania e potrebbe rappresentare un nuovo inizio per il fascio design, soprattutto perché sappiamo che l'industria della moda inquina moltissimo!
![Immagine decorativa](https://radioimmaginaria.it/images/uploads/contenuti/1623963507-3792.gif)
CATTIVA NOTIZIA
Come leggiamo in questo articolo della BBC, la plastica che si trova usata nei cibi da asporto sta inquinando gli oceani e i fiumi. Gli scienziati hanno trovato più di 12 milioni di rifiuti, e 8 su 10 sono fatti plastica. In più, il 44% di questi rifiuti di plastica vengono dai contenitori di cibo e dalle confezioni del cibo da asporto.
I ricercatori hanno anche stilato tre consigli per aiutare a aggirare il problema: prima cosa, dobbiamo trovare un'alternativa alla plastica per il cibo da asporto; secondo, vietare la plastica non necessaria (per esempio le borse); terzo, trovare un modo per incoraggiare chi compra a restituire le confezioni dell'asporto.
Illustrazioni di Gabriela