Bella rega! Questo è "Cioè nel senso" lo spazio di Radioimmaginaria interamente dedicato ai giornalini scolastici. Allora, funziana così: ogni settimana selezioniamo un giornalino scolastico tra tutte le scuola d'Italia e vi facciamo leggere qui sotto l'articolo che ci è piaciuto di più.
Questa volta abbiamo deciso di scegliere Giravoce, giornalino dell'Istituto Da Vinci di Acquapendente (VT).
L'articolo si chiama "Minacce agli insetti d'oro" e l'ha scritto Linda.
Questa volta abbiamo deciso di scegliere Giravoce, giornalino dell'Istituto Da Vinci di Acquapendente (VT).
L'articolo si chiama "Minacce agli insetti d'oro" e l'ha scritto Linda.
Sapevate che per produrre solo 1 kg di miele un ape deve compiere un volo pari a tre volte l'equatore? E sapevate che l'ape è l'unico insetto a produrre cibo commestibile per l'uomo? Beh, di certo questi piccoli insetti gialli che popolano le campagne durante la primavera e che spesso risultano fastidiosi sono fin troppo sottovalutati. Infatti, essendo insetti impollinatori, permettono il mantenimento della biodiversità e sono inoltre responsabili della produzione di miele e di frutta; ciò avviene mediante lo spostamento del polline da un fiore ad un altro, attraverso il quale la pianta viene fecondata. Questi piccoli insetti sono però soggetti innumerevoli pericoli: primi fra tutti i pesticidi e i drastici cambiamenti climatici come conseguenza dell'inquinamento. Le api infatti, con l'alzarsi delle temperature, tendono a spostarsi verso latitudini più fresche per costruire gli alveari.
Tuttavia questi spostamenti sono più lenti rispetto alle repentine variazioni di temperatura e gli insetti impollinatori faticano quindi ad adattarsi alle nuove condizioni climatiche. Il risultato è che le zone di insediamento sono diminuite di 300 km in Europa in America. Inoltre, il rialzo delle temperature comporta una fioritura anticipata per la quale le api non sono pronte, ciò può impattare negativamente sulla loro salute facendole diventare più vulnerabili ai parassiti, così come può diminuire la loro capacità riproduttiva. I pesticidi sono invece dannosi per le api poiché vanno a compromettere il loro orientamento; purtroppo vengono introdotti all'interno dell'alveare durante la raccolta del polline del nettare dei fiori. La presenza di tali sostanze provoca effetti letali sulle larve e sulla regina, che comporta quindi la diminuzione delle nascite un indebolimento della colonia che talvolta può sfociare nella perdita della famiglia.
Negli ultimi anni in Italia si è cercato di porre rimedio a tale problema sospendendo l'utilizzo di alcuni antiparassitari, originariamente utilizzati per la concia delle sementi di mais. Il riscontro di tale provvedimento, attuato nel dormitorio, è stato molto positivo; la moria di api si infatti. Inoltre, si è cercato di aumentare la biodiversità piantando alberi all'interno di campi coltivati aumentando la difesa naturale disponibile per le api e gli altri insetti impollinatori. Nel nostro piccolo dobbiamo quindi cercare di salvaguardare questi insetti, anche se piccoli, svolgono un lavoro gigantesco.
E mi raccomando, se anche la vostra scuola ha un giornalino scolastico scriveteci una mail a [email protected] La prossima volta leggeremo sicuramente il vostro! Ci sentiamo la prossima settimana, ciaooooo!
Illustrazioni di Gabriela
E mi raccomando, se anche la vostra scuola ha un giornalino scolastico scriveteci una mail a [email protected] La prossima volta leggeremo sicuramente il vostro! Ci sentiamo la prossima settimana, ciaooooo!
Illustrazioni di Gabriela