
Non è grave come sembra. O forse sì.
È passata un'altra settimana e siamo tornati con gli aggiornamenti sul clima! Questa è "La Bilancia" e qui leggerete una buona notizia e una cattiva notizia sulla crisi climatica. Iniziamo?
Quale volete per prima? Quella buona o quella cattiva?
È passata un'altra settimana e siamo tornati con gli aggiornamenti sul clima! Questa è "La Bilancia" e qui leggerete una buona notizia e una cattiva notizia sulla crisi climatica. Iniziamo?
Quale volete per prima? Quella buona o quella cattiva?

CATTIVA NOTIZIA
Sappiamo già che le plastiche e microplastiche inquinano il pianeta. Abbiamo parlato del fatto che si possono trovare negli oceani, ma anche nella neve artica e nel terreno alpino.
Adesso sappiamo che microplastiche e nanoplastiche si possono trovare nel nostro corpo, dato che gli scienziati ne hanno trovate tracce in organi umani tramite un metodo che permette di scoprire una dozzina di tipi diversi di plastica.
Le conseguenze di questo non sono ancora chiare ma sappiamo che le abbiamo anche nel nostro corpo.

BUONA NOTIZIA
La compagnia australiana Thankyou ha smesso di vendere l'acqua in bottiglia. Era il prodotto base della compagnia, anche se poi hanno cominciato a produrre anche sapone, lozioni e prodotti per bambini.
Solitamente Thankyou usa il ricavato delle loro vendite per finanziare progetti nei paesi in via di sviluppo, e ciò che guadagnavano dall'acqua in bottiglia (che è arrivato a più di 1 milione di dollari) era destinato a finanziare progetti per avere l'acqua pulita in quei paesi.
Daniel Flynn, amministratore delegato e cofondatore della compagnia, ha detto che spera che questa azione lanci un messaggio agli altri brand e che vendere l'acqua in bottiglia in Australia, dove l'acqua del rubinetto è potabile, non ha alcun senso.
Credits
Illustrazione di Andrea