L'arte del decluttering

La polizia della moda
Pubblicato da Druido il 21/05/2020 in Pop
Copertina dell'articolo
Vi ricordate quando eravate piccoli e la mamma entrava nella vostra cameretta, con aria di sfida guardava l'armadio e diceva: "Ora lo mettiamo a posto e tu stai qua con a dirmi cosa tenere e cosa dare via". Mia mamma è una maestra e, come avrete appurato durante la vostra carriera scolastica, le maestre stanno mooolto attente alle parole che usano. Mia mamma non ha mai usato il verbo "buttare" riferito ai vestiti- o al cibo- perché possono essere riutilizzati, dati in beneficenza oppure venduti (informatevi poi, alcuni negozi ritirano gli abiti usati e talvolta fanno qualche sconto). Torniamo però a quei pomeriggi infernali... Quella attività che per me non aveva nessun nome se non "confusione" oggi lo ha e sta riempendo le dirette di instagram: il decluttering.

Dopo aver cercato il significato letterale su google, correggetemi se sbaglio, sembra non avere una vera traduzione in italiano ma ve lo spiego con un' immagine: avete presente quando guardate l'armadio e sapete esattamente cosa avete dentro, vi liberate di tutte quelle cose "un giorno mi tornerà utile", "quei pantaloni non mi stanno ma li tengo in caso dimagrisca"? Ah come immaginavo... non avete presente! Beh se aveste "declutteringato" sicuramente si. Per esperienza vi avverto: la fatica fisica non sarà nulla rispetto a quella mentale ma il benessere è assicurato.

Come mai una ragazza pigra come me ha deciso di passare 2 giorni tra vestiti e scatoloni? Sono facilmente influenzabile. Questa volta però la colpevole non è stata la mia mamma (chi li ascolta più i genitori?) ma Giulia Torelli. Su instagram @rockandfiocc, ha un blog da quando ancora andavano di moda i blog, fa la speaker (proprio come noi), ne sa a pacchi di moda e design e ha un cane di nome Pallino anche detto Pally. Toro ha lasciato il suo lavoro definito dai più noiosi "normale" e ora fa la closet organizer. E' la Marie Kondo italiana, ma sicuramente più spippola, e a me piace così. (N.b. :"spippola" in bolognese è una ragazza vivace, curiosa e chiacchierina). Passiamo ora ai consigli pratici, così non avrete nessuna scusa per non iniziare!
Immagine decorativa

1 ENTRA NEL MOOD
Sai perchè ti metti sempre gli stessi vestiti? Perché ne hai troppi! Come fai a creare degli outfit nuovi se non ti ricordi neanche che cosa hai nell'armadio? Prendi tutti i tuoi vestiti e mettili sul letto. Sono tanti eh! Beh devi finire il lavoro prima di sera...se no come fai ad andare a letto?

2 SCARTA
Potresti farne a meno? SI. Quante volte lo hai realmente indossato? POCHE. Ti sta bene addosso? NO. Ti ricorda cose brutte? SI. Allora SCARTA!

3 ORGANIZZA
Organizza l'armadio così che sia tutto visibile...è come il vostro museo personale! Non dilettatevi con costruzioni troppo complicate: sulle grucce i vestiti, le camicie e i capispalla in ordine di pesantezza o di stagione e qualche pantalone più delicato, tutto il resto impilato nell'armadio o nei cassetti (potete aiutarvi con dei divisori)

Dopo il decluttering vi sentirete sicuramente migliori e realizzati e vi riprometterete di tenere sempre in ordine. Questo non succederà se continuerete a comprare gigantesche quantità di vestiti durante i saldi senza riflettere su una possibile occasione d'uso.

Aspetto quindi tantissime foto dei vostri armadi. Spargete il verbo... la Polizia della Moda vi controlla!


Credits

Foto di Nina Ferrari

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