Nella mattina di venerdì 2 agosto 2024, è arrivata presso il Parco della Montagnola di Bologna una staffetta ciclistica per non dimenticare il 2 agosto 1980 e per tenere viva la memoria e onorare le vittime della strage di Bologna.
44 anni fa una bomba è esplosa nella sala d'aspetto della Stazione Centrale di Bologna, uccidendo 85 persone e ferendone 200.
Noi il 2 agosto 1980 non eravamo ancora nati ma per chi abita a Bologna come noi è e resterà per sempre un giorno diverso dagli altri.
Ogni mattina e ogni pomeriggio, quando andiamo a scuola e ci fermiamo in stazione, passiamo di fronte alla crepa provocata dall'esplosione. Quando la superiamo, con le cuffiette piantate nelle orecchie, forse non ci rendiamo nemmeno conto di cosa quella crepa voglia dire. Ma in realtà è una ferita che appartiene a tutti noi. Non possiamo dimenticare. E non dimenticheremo. Mai.
44 anni fa una bomba è esplosa nella sala d'aspetto della Stazione Centrale di Bologna, uccidendo 85 persone e ferendone 200.
Noi il 2 agosto 1980 non eravamo ancora nati ma per chi abita a Bologna come noi è e resterà per sempre un giorno diverso dagli altri.
Ogni mattina e ogni pomeriggio, quando andiamo a scuola e ci fermiamo in stazione, passiamo di fronte alla crepa provocata dall'esplosione. Quando la superiamo, con le cuffiette piantate nelle orecchie, forse non ci rendiamo nemmeno conto di cosa quella crepa voglia dire. Ma in realtà è una ferita che appartiene a tutti noi. Non possiamo dimenticare. E non dimenticheremo. Mai.