Una serie "Strana"
Voi avete per caso mai definito una serie "strana"? Beh, dopo aver visto questa la chiamerete sicuramente così! Ma cosa intendo per "strana"? Semplicemente vuol dire che i personaggi fanno battute surreali e le ambientazioni sembrano fatte volutamente male. Mi spiego meglio, per battute surreali non intendo battute da sceneggiatori laureati all'università delle merendine, ma intendo battute che rendono quel mondo ancora più bizzarro e che messe in bocca a un personaggio di una normale serie farebbe subito scalpore, invece in questo contesto rendono il programma più intrigante. Ma basta con i preamboli, ora vi parlo della serie vera e propria.
Come avrete potuto intuire dal titolo racconta di una serie di eventi non particolarmente felici che affliggono tre poveri orfani, gli orfani Baudelaire. Passano da un tutore all'altro, ma il conte Olaf che vuole la loro eredità non li lascia vivere in pace e dovunque vada ci scappa sempre il morto.
Il punto di forza di questa serie è la trama, intricata e complessa, dovrai aspettare fino all'ultimo minuto della serie per capirla appieno. Un altro punto a favore è che intrattiene molto: tre stagioni con puntate di un'ora che sembrano durare quanto le puntate di quelle squallide sitcom americane da due soldi, in pratica dieci minuti. Alcune persone che conosco pensano che alcuni personaggi di questa serie facciano venire gli incubi, anche se, secondo me, questo è un valore aggiunto.
Nel caso non l'aveste capito ve la sto caldamente consigliando, la potete tranquillamente trovare su Netflix. Guardatela e fateci sapere cosa ne pensate scrivendoci alla nostra pagina instagram @radioimmaginaria!