DIARIO DI BORDO, LUNEDÌ 21 AGOSTO 2023
Dopo settimane e settimane di preparazione "OltrApe 2023 - Dillo al Presidente!" è finalmente iniziato e come prima tappa di questo tour abbiamo scelto due tra i paesi di Ravenna che a maggio 2023 sono stati simbolo dell'alluvione.
Dopo settimane e settimane di preparazione "OltrApe 2023 - Dillo al Presidente!" è finalmente iniziato e come prima tappa di questo tour abbiamo scelto due tra i paesi di Ravenna che a maggio 2023 sono stati simbolo dell'alluvione.
L'alluvione non è ancora finita... Non per i ragazzi della Romagna. Ce ne siamo accorti a Conselice parlando con Jennifer, una ragazza di 18 anni che è stata costretta ad abbandonare la sua casa sommersa dall'acqua, per trasferirsi in un paese vicino.
Lei a settebre inizierà l'ultimo anno di alberghiero a Riolo Terme, un paese sempre in provincia di Ravenna ma lontano 30 km da Conselice. Purtroppo non sa più come andare a scuola... Dopo l'alluvione spostarsi tra un paese e l'altro è molto difficile e se i tuoi genitori non possono darti un passaggio diventa impossibile. Jennifer ci ha raccontato che ad un certo punto ha anche pensato di abbandonare la scuola, poi però ci ha ripensato e ci ha confessato che è ancora fiduciosa. Per cambiare le cose gli adolescenti avranno un ruolo fondamentale e noi siamo qui per questo.
Lei a settebre inizierà l'ultimo anno di alberghiero a Riolo Terme, un paese sempre in provincia di Ravenna ma lontano 30 km da Conselice. Purtroppo non sa più come andare a scuola... Dopo l'alluvione spostarsi tra un paese e l'altro è molto difficile e se i tuoi genitori non possono darti un passaggio diventa impossibile. Jennifer ci ha raccontato che ad un certo punto ha anche pensato di abbandonare la scuola, poi però ci ha ripensato e ci ha confessato che è ancora fiduciosa. Per cambiare le cose gli adolescenti avranno un ruolo fondamentale e noi siamo qui per questo.
Conselice e Sant'Agata sul Santerno sono lontane poco più di 10 km ma basta attraversare una lunga strada di campagna per ritrovare cumuli di macerie e montagne di fango fuori dalle porte di casa della gente. A Sant'Agata sul Santerno non c'è più nulla, solo un bar al centro del paese che in queste settimane è diventato il nuovo punto di ritrovo di tutti gli adolescenti del paese. A metà maggio, alle 3:30 di notte, il fiume Santerno da cui Sant'Agata prende il nome ha rotto l'argine e ha invaso tutto il paese.
Abbiamo incontrato alcuni ragazzi di Lugo e Sant'Agata nel giardino della scuola media Pascoli. "Cosa vi manca di più del periodo prima dell'alluvione?" "Vivere la nostra intimità" - ci hanno risposto - "la nostra casa non è più la stessa, molti di noi hanno dovuto buttare via tutti i mobili e anche se sono passati già tre mesi non è ancora cambiato nulla". La cosa che ci ha stupito di più è che in queste zone, non c'è più nulla di scontato. Anche uscire la sera o andare a scuola è un privilegio.
Abbiamo incontrato alcuni ragazzi di Lugo e Sant'Agata nel giardino della scuola media Pascoli. "Cosa vi manca di più del periodo prima dell'alluvione?" "Vivere la nostra intimità" - ci hanno risposto - "la nostra casa non è più la stessa, molti di noi hanno dovuto buttare via tutti i mobili e anche se sono passati già tre mesi non è ancora cambiato nulla". La cosa che ci ha stupito di più è che in queste zone, non c'è più nulla di scontato. Anche uscire la sera o andare a scuola è un privilegio.
Domani per la seconda tappa di OltrApe 2023 saremo a Russi, sempre in provincia di Ravenna. L'obiettivo sarà sempre lo stesso, incontrare quanti più ragazzi possibile, raccontare la loro storia e fare in modo che i loro sogni arrivino a tutti, anche a chi ha il potere di cambiare le cose. Vi aspettiamo alle ore 15:00, al giardino della Rocca T. Melandi. A domani!