Il gesto sportivo dell'anno è stato l'abbraccio tra Gaia Traditi ed Emilia Rossatti sulla pedana della finale della spada ai campionati italiani Under 23 di scherma. Gaia ed Emilia si stavano giocando stoccata su stoccata la finale per la medaglia d'oro ma a 17 secondi dalla fine Gaia si è infortunata alla caviglia ad è rimasta a terra dal dolore. Quando però la gara è ripresa, Emilia, che stava perdendo 12 a 9, ha deciso di non attaccare l'avversaria infortunata e di accettare il secondo posto, congelando il risultato.
Da una settimana non si parla d'altro e qualche giorno fa il presidente del Coni Giovanni Malagò ha premiato Emilia come esempio di sportività. A riguardare il video dell'infortunio, stare fermi sul posto e andare incontro alla sconfitta sembra la reazione più scontata del mondo. Chi avrebbe mai colpito un proprio amico accasciato a terra mentre gridava dal dolore? Sono sicuro però che se fossimo stati al posto di Emilia ci avremmo pensato tutti due volte... Allora cosa ci insegna questo gesto? A riflettere prima di agire e a capire quando fermarsi. In un mondo in cui vincere è l'unica cosa che conta, incontrare un avversario onesto e capace di emozionarsi, è la cosa più bella che ci possa succedere. Grande Emilia, siamo fieri di te!