Martedì 11 aprile, alla Biblioteca Comunale di Castel Guelfo di Bologna, Igor De Amicis ha presentato "O' regno", il suo secondo romanzo edito da Salani, in vista della Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie. Igor non è solo uno scrittore ma anche Capo di Polizia Penitenziaria e vicecomandate di una Casa Circondariale e in "O' regno" racconta la criminalità organizzata da un punto di vista molto particolare, rivolgendosi agli adolescenti.
Dopo cinque anni di latitanza, Don Ottavio torna nel suo quartiere da uomo libero, acclamato come un re al termine dell'esilio, venerato come un santo. I più giovani trai suoi sudditi esplodono fuochi d'artificio, fanno foto coi cellulari, sparano in aria. I vecchi invece osservano in silenzio, sapendo che il ritorno del boss significa dimenticare la pace con i clan rivali. Ma la guerra vera non è quella che aspetta Don Ottavio in strada, bensì dove ha seminato il dolore più feroce: nella sua stessa famiglia. Donna Rosaria, sua moglie, ha gestito gli affari per tutto quel tempo e adesso non ha alcuna voglia di farsi da parte, di tornare all'ombra del marito che ritiene responsabile di ogni male. Achille, loro figlio, sta in carcere per colpa del padre, e dietro le sbarre ha smesso di essere il ragazzino che era, diventando il prototipo del nuovo camorrista, abile nella strategia come nell'uso della violenza. Intorno a loro, altri interessi e altre vendette si agitano nell'oscurità, perché tutti vogliono il Trono, tutti vogliono comandare o' Regno. Con teatrale maestria nel gestire il ritmo e l'ambiguità dei personaggi, Igor De Amicis racconta la criminalità organizzata nella sua dimensione meno nota, quella in cui i rancori privati possono divampare in una battaglia collettiva. E dove il fuoco si combatte con altro fuoco, il sangue con altro sangue.
In occasione della presentazione del librio, i ragazzi della redazione di Radioimmaginaria Castel Guelfo sono andati in diretta dalla Biblioteca Comunale di Castel Guelfo e nel corso della puntata hanno intervistato anche Igor. Se volete sapere cosa ci ha raccontato potete sentire l'intervista completa qui sotto! Alla prossima!