In questi giorni ho una nuova ossessione e si chiama The Glory, il nuovo drama coreano che mi ha risucchiato nella sua atmosfera tesa e oscura. Ma non si tratta solo di una semplice serie tv, è molto di più, è un thriller che ti tiene attaccato allo schermo dove anche un'ingenua conversazione tra due vecchie compagne di classe si carica di messaggi importanti sulla nostra società moderna.
Attenzione, la trama tratta di temi come la violenza, il bullismo e il suicidio minorile quindi se siete impressionabili non invito la continuazione della lettura.
Attenzione, la trama tratta di temi come la violenza, il bullismo e il suicidio minorile quindi se siete impressionabili non invito la continuazione della lettura.
La storia si apre con la giovane Moon Dong-Eun, ragazza povera che vive da sola per separarsi dalla madre abusiva e menefreghista. I suoi anni al liceo si trasformano in un vero inferno quando incontra Yeon-Jin e i suoi amici che fin dal principio la prendono di mira bullizzandola attraverso un'escalation di violenze psicologiche e fisiche che terminano con la struggente scena in cui lei viene bruciata dai compagni. Convinta di ricevere una protezione dalla polizia o almeno dal corpo insegnanti si ritrova delusa quando anche questi la maltrattano per aver "osato denunciare i figli delle famiglie più importanti della città". Durante il primo episodio possiamo quindi intravedere la sua ascesa sociale, Dong-Eun trova un lavoro, studia e si laurea diventando una rispettabile maestra delle elementari, tutto questo per potersi un giorno vendicare dei suoi carnefici.
Non solo il suo corpo però ne è rimasto danneggiato ma anche la sua psiche che a causa del trauma (che spesso le causa paralisi improvvise) tutto ciò che vede e fa è finalizzato a rovinare la vita perfetta dei suoi vecchi compagni che non hanno mai mosso un muscolo per ottenere qualcosa nella loro esistenza.
Ecco dopo aver visto gli otto episodi uno dopo l'altro tifando per la protagonista che si ritrova a combattere da sola contro contro l'intero sistema statale, consiglio la serie a tutti voi e a tutti i ragazzi perché porta il più grande messaggio contro la violenza scolastica che un banale corso a scuola non potrebbe neanche raggiungere. A tutti i ragazzi che si sono mai permessi di bullizzare i loro compagni, io li prenderei e li metterei a vedere The Glory. Perché capisci di aver fatto schifo come persona quando permetti che certi atteggiamenti vengano messi in atto, quando ferisci talmente tanto un tuo simile da renderlo accecato dalla rabbia.
Ecco dopo aver visto gli otto episodi uno dopo l'altro tifando per la protagonista che si ritrova a combattere da sola contro contro l'intero sistema statale, consiglio la serie a tutti voi e a tutti i ragazzi perché porta il più grande messaggio contro la violenza scolastica che un banale corso a scuola non potrebbe neanche raggiungere. A tutti i ragazzi che si sono mai permessi di bullizzare i loro compagni, io li prenderei e li metterei a vedere The Glory. Perché capisci di aver fatto schifo come persona quando permetti che certi atteggiamenti vengano messi in atto, quando ferisci talmente tanto un tuo simile da renderlo accecato dalla rabbia.
E questa era la mia personalissima recensione di The Glory, su Netflix, vi ricordo che ogni venerdì escono nuovi articoli su saghe e serie tv quindi stay tuned!