La scorsa settimana si è svolto il primo evento del Mondiale Esport di F1 2022. Ora tenetevi forti, da fan della F1 è come se stessi per dire delle cose blasfeme, ma appena mi sono informato un po' a riguardo ho capito che questa esport series ha un sacco di cose in più rispetto alla F1 reale. La più importante è che dà davvero ad ognuno di noi la possibilità di essere protagonisti. Durante l'anno infatti, sul videogioco ufficiale della F1, vengono creati alcuni eventi ai quali chiunque può partecipare stando nella propria cameretta grazie al computer o alla console. Questi eventi possono essere sfide a chi fa il miglior tempo su un determinato circuito o sfide in pista da completare il più velocemente possibile.
Tutti possiamo diventare campioni
La posta in gioco però è alta! I tempi messi a segno in questi eventi infatti sono registrati e monitorati anche dai team esport e potrebbe davvero essere l'occasione di una vita per ragazzi che hanno sempre sognato di diventare dei piloti! Certo, le vibrazioni della macchina, l'odore della benzina e dell'asfalto non sono proprio gli stessi, ma l'orgoglio di essere un pilota di F1 non ha prezzo. Per diventare un pilota servono, oltre al talento, anche una montagna di soldi e sponsor, mentre per essere un edriver "basta" un simulatore nella propria cameretta e tanto allenamento. Penso che proprio questo il bello degli esport: anche da casa, posso gareggiare insieme ai migliori.