Sabato 3 Settembre ad Omegna, sulle rive del lago d'Orta, si è svolta la Red Bull Mottarone: la gara di biciclette più pazza del mondo perché tutti correvano in Graziella. Una gara nella quale i partecipanti non hanno portato biciclette super leggere in fibra di carbonio, ma delle semplicissime biciclette pieghevoli, modificate per l'occasione customizzando telaio e colore. L'evento è stato organizzato da red Bull, ma sembrava davvero di essere alla festa del mio paese, ma con molta più gente, tutta che acclamava questi ragazzi in bici.
La gara era divisa in diverse competizioni: oltre alla salita di 22 chilometri sul Mottarone, infatti, si è svolta la Dual Slalom, per quelli che anche su una Graziella amano provare a fare pieghe da MotoGp, e il Wheelie Contest per l'impennata più lunga. In più, per far capire quanto il clima sia di festa, più che di competizione, l'ultimo classificato, alla fine della giornata, è stato premiato con la maglia nera, perché anche per arrivare ultimo ci si deve impegnare. Io, personalmente, ho già iniziato ad allenarmi, perché la bici rappresenta una sfida con sé stessi, ma soprattutto un divertimento, e se la bici è una Graziella, la sfida è doppia. Per la gara dell'anno prossimo, io sono già là!