On the spot parkour

Fare parkour per inquinare meno
Pubblicato da Andrea il 01/09/2022 in Eco
Copertina dell'articolo
Non c'è edificio che non si possa scalare. Prima studiano bene la situazione cercando di capire come arrampicarsi, poi, dopo avere individuato i giusti appigli per mani e piedi, iniziano ad arrampicarsi e in tre, massimo quattro salti, arrivano in cima. Il loro gruppo si chiama "On the spot Parkour", sono tutti ragazzi tra i 16 e i 36 anni e la notte, mentre tutti dormono, scendono per le strade della Francia e con le loro skills scalano le facciate dei palazzi per poi postare i video delle loro sessioni su Instagram.
Parkour
ilustration by Radioimmaginaria

Inquinare meno facendo parkour

Da un po' di tempo a questa parte si sono posti un chiaro obiettivo: spegnere le insegne delle città di Parigi rimaste accese durante la notte. Una sorta di protesta non violenta che ha come scopo quello di evitare sprechi di energia inutili e ridurre l'inquinamento luminoso. In tutta la Francia infatti dal 2013 vige una legge che vieta ai negozi di tenere le luci accese di notte, i controlli però sono praticamente nulli e quasi nessun negozio rispetta questa regola. Allora ci pensano loro e durante le sessioni notturne di "Light Off" si arrampicano sugli edifici e spengono le insegne premendo un interruttore di sicurezza posto sulla facciata dei palazzi. E per quanto possa essere un gesto simbolico, la loro azione è ancora una volta una chiara prova del fatto che, quando si parla di sostenibilità, lo sport è uno dei mezzi più efficaci per lanciare messaggi importantissimi. Con qualche capriola sono stati più utili di mille parole.
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