È da una settimana che tutta Italia sta parlando delle "mangiatrici di banane". Per chi non lo sapesse è successo questo: dal 1977 a Monteprato di Nimis, in provincia di Udine, per la Festa degli uomini si svolge ogni anno la gara di mangiatrici di banane, una competizione a cui possono partecipare solo le ragazze dove bisogna inghiottire quante più banane possibili posizionate all'altezza del pube degli uomini stando inginocchiate e bendate.
Alcuni guardando le immagini della gara hanno parlato di denigrazione e sessismo, altri hanno detto che si tratta di una semplice goliardata, altri ancora hanno detto che la scelta sta alle ragazze e quindi se sono contente loro siamo contenti tutti. Ora, ognuno può pensare quello che vuole, in effetti nessuna ragazza è stata costretta ad essere lì e tutte sembravano felici, ma quindi? È uno scherzo o una molestia? Quando sento parlare di queste cose non riesco mai a capire quale sia il limite da non superare per non rischiare di passare dall'altra parte, in più sono anche un ragazzo quindi non so come si possa sentire una ragazza...
Alcuni guardando le immagini della gara hanno parlato di denigrazione e sessismo, altri hanno detto che si tratta di una semplice goliardata, altri ancora hanno detto che la scelta sta alle ragazze e quindi se sono contente loro siamo contenti tutti. Ora, ognuno può pensare quello che vuole, in effetti nessuna ragazza è stata costretta ad essere lì e tutte sembravano felici, ma quindi? È uno scherzo o una molestia? Quando sento parlare di queste cose non riesco mai a capire quale sia il limite da non superare per non rischiare di passare dall'altra parte, in più sono anche un ragazzo quindi non so come si possa sentire una ragazza...
Corsi obbligatori di educazione sessuale
Poi ho letto una notizia che mia ha fatto riflettere: in questi giorni in Inghilterra, per rispondere agli ultimi casi di calciatori accusati di stupro, è stato deciso che tutti gli atleti, gli allenatori e i membri dello staff delle 20 squadre della Premier League saranno costretti a partecipare ad un corso di educazione sessuale. Ovviamente le due situazioni non sono per nulla paragonabili ma sono due modi molto diversi di approcciarsi alla sessualità e per questo è giusto parlarne.
Alla fine il problema non è tanto nelle banane in sé, ma nel fatto che in Italia l'educazione sessuale non esiste e in molti casi ce ne sarebbe davvero bisgono. Se fanno un corso sul sesso calciatori che hanno sicuramente un sacco di esperienza ci meritiamo qualche dritta anche noi poveri mortali, che dite?
Alla fine il problema non è tanto nelle banane in sé, ma nel fatto che in Italia l'educazione sessuale non esiste e in molti casi ce ne sarebbe davvero bisgono. Se fanno un corso sul sesso calciatori che hanno sicuramente un sacco di esperienza ci meritiamo qualche dritta anche noi poveri mortali, che dite?