L'altro giorno abbiamo fatto una chiacchierata di mezz'ora con Luca Mosconi, lui ha 15 anni, viene da Roma ed è un atleta della Nazionale Italiana di Vela. Tra pochissimi giorni in Portogallo inizierà l'ILCA 4 Youth World Championships, il mondiale di Vela dedicato ai ragazzi tra i 13 e i 18 anni e quest'anno l'Italia sarà il Paese con più atleti. Ecco cosa ci ha raccontato:
Allora Luca sappiamo che sei in partenza!
Si! Con la Nazionale Italiana di vela partiremo tra pochi giorni per il Portogallo. A Villamoura il 15 agosto inizierà il campionato mondiale ILCA 4 e si riuniranno per regatare insieme moltissimi ragazzi da tutto il mondo. I mondiali in Portogallo dureranno 6 giorni e per ogni giorno si faranno due gare, per un totale di 12 gare. Vince chi al termine dei sei giorni sarà riuscito ad arrivare primo nella classifica generale. Non vedo l'ora di partire!
Allora Luca sappiamo che sei in partenza!
Si! Con la Nazionale Italiana di vela partiremo tra pochi giorni per il Portogallo. A Villamoura il 15 agosto inizierà il campionato mondiale ILCA 4 e si riuniranno per regatare insieme moltissimi ragazzi da tutto il mondo. I mondiali in Portogallo dureranno 6 giorni e per ogni giorno si faranno due gare, per un totale di 12 gare. Vince chi al termine dei sei giorni sarà riuscito ad arrivare primo nella classifica generale. Non vedo l'ora di partire!
Come ci si allena per andare ai mondiali di vela?
In barca a vela conta tantissimo l'esperienza, l'unico modo per migliorare è fare tante uscite, solo così si impara a gestire anche le situazioni più spaventose come per esempio rialzare la barca quando si cappotta. Poi ovviamente il risultato finale è influenzato da molti altri fattori, per primo il meteo. Ognuno di noi è abituato ad uscire con le condizioni meteorologiche tipiche del luogo in cui ci alleniamo, alla fine in regata devi avere anche un po' di fortuna...
Com'è fatta una barca da regata?
Per ogni categoria c'è una barca diversa. La mia barca si chiama ILCA, è una monoposto lunga 5 metri e larga 2. È molto leggera, in totale pesa solo 59 kg e questo le permette di essere slanciatissima. Il segreto però sta tutto nella vela che non a caso è anche l'unica parte della barca che può essere cambiata. Più un atleta è grande più la vela sarà grande, è un po' come se la vela crescesse con te! Per ora la mia vela è grande 4 metri quadrati e solitamente la usano i ragazzi dai 13 ai 18 anni.
In barca a vela conta tantissimo l'esperienza, l'unico modo per migliorare è fare tante uscite, solo così si impara a gestire anche le situazioni più spaventose come per esempio rialzare la barca quando si cappotta. Poi ovviamente il risultato finale è influenzato da molti altri fattori, per primo il meteo. Ognuno di noi è abituato ad uscire con le condizioni meteorologiche tipiche del luogo in cui ci alleniamo, alla fine in regata devi avere anche un po' di fortuna...
Com'è fatta una barca da regata?
Per ogni categoria c'è una barca diversa. La mia barca si chiama ILCA, è una monoposto lunga 5 metri e larga 2. È molto leggera, in totale pesa solo 59 kg e questo le permette di essere slanciatissima. Il segreto però sta tutto nella vela che non a caso è anche l'unica parte della barca che può essere cambiata. Più un atleta è grande più la vela sarà grande, è un po' come se la vela crescesse con te! Per ora la mia vela è grande 4 metri quadrati e solitamente la usano i ragazzi dai 13 ai 18 anni.
Il cambiamento climatico ha colpito anche il tuo sport?
Si, me ne sono reso conto per la prima volta qualche anno fa. Nel 2019 mi allenavo sul Lago di Bracciano e ho visto con i miei occhi l'acqua abbassarsi di circa 2 metri, tanto che abbiamo dovuto allungare lo scivolo con cui calavamo le barche in acqua perché finiva troppo presto. Il problema vero però è che a causa del cambiamento climatico non ci sono più onde! È come se questo tappo di calore avesse ucciso i venti, insomma non è il massim
Quando sei in mezzo al mare cosa pensi?
Ahhh è bellissimo... A me piace quando il mare è mosso e ci sono tante onde, quella sensazione è indescrivibile. Un paio di settimane fa ero a fare una regata a Crotone, c'era davvero molto vento, tanto che la direzione di gara non sapeva bene se farci uscire. Le onde erano alte più di due metri, mi sono ribaltato anche diverse volte, però quando prendi un'onda da dietro e senti sotto di te la barca accelerare fortissimo, beh quello è in assoluto il momento migliore. Ti senti di volare sulle onde.
Si, me ne sono reso conto per la prima volta qualche anno fa. Nel 2019 mi allenavo sul Lago di Bracciano e ho visto con i miei occhi l'acqua abbassarsi di circa 2 metri, tanto che abbiamo dovuto allungare lo scivolo con cui calavamo le barche in acqua perché finiva troppo presto. Il problema vero però è che a causa del cambiamento climatico non ci sono più onde! È come se questo tappo di calore avesse ucciso i venti, insomma non è il massim
Quando sei in mezzo al mare cosa pensi?
Ahhh è bellissimo... A me piace quando il mare è mosso e ci sono tante onde, quella sensazione è indescrivibile. Un paio di settimane fa ero a fare una regata a Crotone, c'era davvero molto vento, tanto che la direzione di gara non sapeva bene se farci uscire. Le onde erano alte più di due metri, mi sono ribaltato anche diverse volte, però quando prendi un'onda da dietro e senti sotto di te la barca accelerare fortissimo, beh quello è in assoluto il momento migliore. Ti senti di volare sulle onde.
Prima di chiudere Luca ci ha raccontato che i velisti spesso non vengono riconosciuti della fatica che fanno: "dopo un po' inizi anche a fregartene di quello che pensano gli altri però in fondo mi dispiace. Anche solo arrivare ventesimo in una regata di 200 barche per chi fa questo sport è una vittoria". Uscire in mare ogni settimana è davvero stancante, soprattutto se non vivi sul mare e devi farti ogni giorno un'ora di macchina per arrivare al circolo.
Tanti pensano che andare in barca voglia dire solamente uscire per farsi un giretto nel weekend ma in realtà è molto di più: non solo devi portare la barca alla massima velocità ma devi anche cercare la strategia migliore, prevedere il vento, scegliere la rotta da seguire. "Vorrei solo che tutti capissero davvero cosa c'è dietro, ma mi rendo conto che è impossibile... Lo puoi capire solo quando sei in mezzo al mare".
Tanti pensano che andare in barca voglia dire solamente uscire per farsi un giretto nel weekend ma in realtà è molto di più: non solo devi portare la barca alla massima velocità ma devi anche cercare la strategia migliore, prevedere il vento, scegliere la rotta da seguire. "Vorrei solo che tutti capissero davvero cosa c'è dietro, ma mi rendo conto che è impossibile... Lo puoi capire solo quando sei in mezzo al mare".