Siamo stati a WEmbrace Games con Bebe Vio!

Siamo stati a Roma per la decima edizione di WEmbrace Games!
Pubblicato da Marco R il 24/06/2022 in Detective
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Lunedì 13 giugno noi di Radioimmaginaria siamo stati a Roma, allo Stadio dei Marmi, per la decima edizione di WEmbrace Games, i nuovi Giochi Senza Barriere, organizzati dall'Associazione art4sport ONLUS. L'associazione art4sport è stata fondata nel 2009 quando Teresa e Ruggero, i genitori di Bebe Vio, si sono resi conto che il Sistema Sanitario Nazionale non erogava le protesi sportive per permettere alle ragazze e ai ragazzi con disabilità di continuare a fare sport.

Da allora la loro missione è sempre stata quella di diventare un punto di riferimento per Bebe e per gli altri ragazzi con le stesse necessità, così sono nati anche i WEmbrace Games, delle vere e proprie Olimpiadi dove per una sera intera, otto squadre miste composte da giocatori con e senza disabilità, campioni olimpici e persone normalissime, si sfidano contemporaneamente sullo stesso campo, riuscendo ad abbattere ogni barriera fisica e psicologica. Bebe Vio per noi è sempre stata una grande, in tutti questi anni non eravamo mai riusciti ad incontrarla ma lunedì siamo riusciti a parlare con lei che ovviamente partecipa come giocatrice ad ogni edizione dei WEmbrace Games. L'abbiamo fermata mentre era sulla pista di atletica e si stava allenando prima di scendere in campo.
Sport
Illustrazione di Radioimmaginaria

Ecco cosa ci siamo detti

Ciao Bebe! Finalmente ti incontriamo, come stai? Sei carica per stasera?
Ciao ragazzi! Io sto benissimo e sono carichissimaaaa!!! Per me i WEmbrace Games sono davvero importanti perchè credo nel valore dello sport come lampadina per unire tutti quanti insieme, come se lo sport fosse un filo che lega tutti i ragazzi annullando ogni tipo di disabilità. Quando scendiamo in campo siamo tutti uguali!

Ti è mai capitato di tirare in pedana insieme ad atleti senza disabilità?
Si! Soprattutto durante l'allenamento, lì succede abbastanza spesso. A volte però capita anche che in gara mi trovo davanti ad un atleta con una disabilità completamente diversa dalla mia e anche quella è una bella sfida.

E in quei casi come ti prepari alla gara?
Beh in realtà io sono l'unica atleta al mondo a tirare di scherma senza braccia quindi il vero problema è quello, alla fine sono sempre la più handicappata di tutti! Però che vuoi farci, non ci posso fare niente, credo che l'unica strategia possibile sia non pensare a quello che ti manca ma focalizzati su quello che puoi avere in più!
Sport vari
Illustrazione di radioimmaginaria
Beh però può essere super utile anche agli altri trovarsi contro di te no?
Si certo! Per loro è comodo che io non abbia le braccia ahahahahah

Il tema che collega tutti i giochi in cui vi sfiderete stasera è la musica, come mai?
Ogni anno in occasione dei WEmbrace Games cerchiamo di trovare un tema e abbiamo pensato che la musica fosse perfetta! Se ci pensate uno spartito è composto da tutte note molto diverse che da sole non avrebbero alcun senso ma se messe insieme creano una sinfonia perfetta. Il nostro sogno è questo, creare una bella musica unendo persone tutte diverse!

Allora grazie Bebe e super in bocca al lupo per stasera!
Grazie a voi ragazzi! Alla prossimaaaa

I WEmbrace Games sono una figata!

Alla fine della serata ha vinto il torneo proprio la squadra di Bebe! Insieme a lei gareggiavano anche molti altri campioni come Gianmarco Tamberi e Martin Castrogiovanni, mentre eravamo sul campo in mezzo ai festeggiamenti però ci siamo resi davvero conto che i WEmbrace Games sono una figata! Sul podio oltre ai vincitori c'erano anche tutte le altre squadre e hanno festeggiato come se fossero arrivati tutti quanti primi, perchè da una serata del genere non si può che uscire vincitori. Grazie ad ar4sport per averci invitato! Magari il prossimo anno scendiamo in campo anche noi di Radioimmaginaria...
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