Lo sport dell'estate è diventato lo sputo del nocciolo delle ciliegie. La patria di questa disciplina è Celleno, un piccolissimo paesino in provincia di Viterbo dove tutto ruota intorno alla ciliegia, tanto da esser conosciuta in tutta Italia proprio come la città delle ciliegie. Proprio qui è nato un po' di anni fa il mondiale di sputo del nocciolo, un vero e proprio sport che raduna ogni anno moltissimi sputatori professionisti. Lo scopo del gioco è molto semplice: all'interno dello sputodromo ogni giocatore deve sparare in avanti il nocciolo di una ciliegia con tutta la forza polmonare e diaframmale che ha nel corpo. Chi sputa più lontano vince.
Il record di sputo più lontano
Potrebbe sembrare una cavolata ma vi assicuro che chi partecipa è molto allenato e a Celleno questa gara è sentitissima! Mi immagino già i vecchietti al bar del paese mentre danno al loro sputatore preferito nuovi consigli sulle tecniche di sputo. Spettacolare! Il recordman di sputo del nocciolo è un certo Mauro Chiavarino che dal 2018 detiene il Guinness per lo sputo arrivato più lontano: ben 22,80 metri. Quasi ventitrééé! È tantissimooo, non so che cosa abbiano questi cellenesi al posto del diaframma... Delle fionde? Delle basi di decollo per aerei militari? Mah, io di solito quando arrivo a 2/3 metri mi sento già un campione, e invece come direbbe Bonucci agli Europei "ne devo mangiare ancora di ciliegie, ancora!!!!"