La notizia più importante della settimana ha come protagonista un portiere come me.
La papera di Radu in Bologna - Inter rischia di fare perdere all'Inter uno scudetto che quasi tutti davano già per vinto.
Davanti all'immagine di un calciatore in lacrime voi tutti potreste pensare di capire la frustrazione di quell'uomo, ma la verità è che se non siete mai stati tra i pali di una porta, quelle emozioni non riuscirete a capirle mai.
La papera di Radu in Bologna - Inter rischia di fare perdere all'Inter uno scudetto che quasi tutti davano già per vinto.
Davanti all'immagine di un calciatore in lacrime voi tutti potreste pensare di capire la frustrazione di quell'uomo, ma la verità è che se non siete mai stati tra i pali di una porta, quelle emozioni non riuscirete a capirle mai.
Scrivo queste righe alla fine di una partita dove di papere ne ho fatte addirittura due.
Quando sei lì, accasciato per terra con il pallone insaccato in porta, senti il mondo che crolla ai tuoi piedi. La verità però è che tutti noi in fondo siamo un po' Radu e in certi momenti calciarsi la palla in porta è la cosa più umana che possa esserci, perché dopo 80 minuti di ansia, tenere i nervi saldi è terribilmente difficile.
Me ne rendo conto quando devo rinviare la palla in avanti dopo una bella parata.
È la nostra vita, in costante equilibrio sulla linea di porta, fai un passo falso e sei morto.
Quando sei lì, accasciato per terra con il pallone insaccato in porta, senti il mondo che crolla ai tuoi piedi. La verità però è che tutti noi in fondo siamo un po' Radu e in certi momenti calciarsi la palla in porta è la cosa più umana che possa esserci, perché dopo 80 minuti di ansia, tenere i nervi saldi è terribilmente difficile.
Me ne rendo conto quando devo rinviare la palla in avanti dopo una bella parata.
Quando vedo i miei compagni salire verso la linea di metà campo, quando accarezzo la pelle del pallone con i guanti, quando lo appoggio delicatamente sulla linea bianca di gesso e improvvisamente il cervello si riempie di pensieri: "e se adesso sbaglio il lancio e la passo ad un loro attaccante? Se faccio cilecca e butto tutto nel cesso".
È la nostra vita, in costante equilibrio sulla linea di porta, fai un passo falso e sei morto.
Avere tra le mani la felicità dei tifosi però è una cosa che mi intriga moltissimo, perchè non è una cosa che tutti riuscirebbero a gestire.
Alla fine penso che un buon portiere non è tanto quello che salta più in alto di tutti, ma colui che riesce a mantenere lucidità e freddezza anche nei momenti più difficili, al minuto 82 della partita più importante della stagione o dopo avere fatto una papera clamorosa.
Rialzati, raccogli la palla dalla rete e ricomincia a giocare. La tua squadra ha bisogno di te!
Alla fine penso che un buon portiere non è tanto quello che salta più in alto di tutti, ma colui che riesce a mantenere lucidità e freddezza anche nei momenti più difficili, al minuto 82 della partita più importante della stagione o dopo avere fatto una papera clamorosa.
Rialzati, raccogli la palla dalla rete e ricomincia a giocare. La tua squadra ha bisogno di te!