
La guerra tra Russia e Ucraina continua e i social in questo conflitto hanno un ruolo importantissimo. Moltissimi giornalisti hanno chiamato questa guerra "La prima guerra di Tik Tok" visto che spesso i social vengono usati per condividere tutorial su come guidare i carri armati e vlog sulla vita da bunker.
I contenuti con l'hashtag #Ukraine hanno raccolto 31 miliardi di visualizzazioni ma la cosa pazzesca è che la Russia ha di fatto bandito Facebook, Instagram e Whatsapp! Un tribunale di Mosca infatti ha ufficialmente etichettato Meta come "organizzazione estremista", accogliendo la causa presentata a seguito del blocco delle piattaforme social da parte del Cremlino dopo l'invasione dell'Ucraina.
I social sono fondamentali per comunicare e restare informati, e sapere che ai ragazzi russi tutto questo è stato proibito è davvero molto grave. Voi cosa ne pensate?
Abbiamo letto su Wired un articolo che spiega meglio la situazione! Leggilo qui!
I contenuti con l'hashtag #Ukraine hanno raccolto 31 miliardi di visualizzazioni ma la cosa pazzesca è che la Russia ha di fatto bandito Facebook, Instagram e Whatsapp! Un tribunale di Mosca infatti ha ufficialmente etichettato Meta come "organizzazione estremista", accogliendo la causa presentata a seguito del blocco delle piattaforme social da parte del Cremlino dopo l'invasione dell'Ucraina.
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