La sicurezza degli arbitri continua a preoccupare, soprattutto per quanto riguarda le categorie minori dove spesso ad arbitrare sono ragazzini pagati con compensi davvero bassissimi. Su questa pagina ne abbiamo già parlato alcune volte ma è un tema che personalmente mi sta molto a cuore perchè anche io sono un arbitro. Nell'ultimo periodo l'Associazione Italiana Arbitri ha chiesto ripetutamente che ci sia un maggiore controllo di ciò che succede in campo e che le pene siano sempre più aspre.
Bodycam per gli arbitri
Su questa linea si stanno muovendo anche altri Paesi europei, come per esempio l'Inghilterra, dove si sta pensando di installare addosso gli arbitri alcune speciali bodycam per filmare ciò che succede durante le partite. Da arbitro posso dirvi che potrebbe essere un ottimo passo in avanti per identificare e cogliere al meglio eventuali episodi pericolosi, ma ho le mie buone ragioni per pensare che questo provvedimento sia per certi lati dannoso. Pensare che delle persone che condividono con noi arbitri la stessa passione e che dovrebbero sposare i valori universali dello sport debbano essere controllati costantemente durante le partite da delle "spie", è ciò di più grave che possa esistere.
Serve più rispetto
L'AIA ha sempre sostenuto che durante una partita di calcio le squadre in campo sono tre: le società che si sfidano, e il team arbitrale. Se i ruoli si rispettassero e ci si concentrasse esclusivamente sul fare del proprio meglio per raggiungere il traguardo, il calcio sarebbe non solo più giusto ma anche più spettacolare... Forse queste parole possano sembrare banali e utopistiche, ma sono le stesse che tutte le domeniche ripeto ai giocatori prima di iniziare la partita. Perché mai non dovrebbero bastare per tornare a parlare di calcio al posto che di arbitri?