Zara Rutherford ha 19 anni ed è ufficialmente diventata la prima donna della storia ad avere circumnavigato il mondo in solitaria a bordo di un ultraleggero: lo SHARK UL, un velivolo sportivo da due posti con un'autonomia di 12 ore e una velocità massima di 300 km/h che per quasi 6 mesi l'ha accompagnata nell'avventura più assurda della sua vita. Il suo viaggio è iniziato il 18 agosto del 2021, è partita da un piccolo aeroporto del Belgio e lì tornerà tra poche ore, dopo avere percorso quasi 50000 km tutti in solitaria, toccando 5 continenti e più di 30 Paesi. Ha raccontato tutte le avventure del viaggio in un'intervista al Financial Time e dopo averla letta mi è venuta quasi voglia di prendere un aereo qualsiasi e partire per una destinazione a casissimo.
Voglia di fuggire
Zara ha 19 anni e anche se gli aerei li sa pilotare parecchio bene non ha ancora la licenza per viaggiare di notte o in condizioni con poca visibilità, quindi si è dovuta arrangiare come poteva, dal Belgio all'Islanda al Canada, poi Miami, l'Alaska, Singapore dove un fulmine l'ha quasi abbattuta, Mumbai dove ha passato il capodanno, l'Arabia Saudita e di nuovo l'Europa, in Belgio dove tutto è iniziato. Parlando con i miei amici mi sono reso conto che stare chiusi per così tanto tempo nelle nostre camerette ci ha fatto venire una gran voglia di fuggire, come se il covid avesse terribilmente aumentato la nostra voglia di avventura. Della serie "rega è stato bello, forse ci vediamo tra due anni". Quando sono particolarmente arrabbiato lo dico anche ai miei genitori "ora scappo in Australia e divento un canguro". Alla fine però sono ancora qui, un po' perchè sono un gran fifone, un po' perchè l'unica cosa che ho in garage è una graziella scassata. Ed è un gran peccato perchè sono sicuro che mi divertirei un sacco, basterebbe solo una bella spinta e un velivolo ultraleggero da due posti... Zara! Tu veux devenir mon amie?