Simone Biles è stata nominata atleta dell'anno dal Time. Non ci siamo dimenticati della sua esperienza alle Olimpiadi di Tokyo, dove ha deciso di ritirarsi da tutte le gare per proteggere la sua salute mentale. Abbiamo parlato molto di questa cosa ultimamente, la salute mentale. In questi due anni come non mai abbiamo capito sulla nostra pelle cosa vuol dire convivere con i nostri pensieri: quando non si può uscire, non ci si può vedere con gli amici, non si può andare a scuola c'è molto tempo di restare da soli insieme alla nostra testa. Non sempre è un bel posto, però non è che ce ne possiamo andare. Allora è importante allenare anche questa parte del nostro corpo.
I demoni in testa li abbiamo un po' tutti
Per me Simone Biles atleta dell'anno è un bellissimo messaggio non solo per il mondo dello sport: lei ha avuto il coraggio di ammettere "Ho i demoni in testa." Già non è facile per noi persone comuni riconoscere che non sempre stiamo benissimo, immaginatevi un'atleta come lei, da cui tutti si aspettano che sia sempre al 100% delle sue forze. E non solo quelle fisiche. I demoni in testa li abbiamo un po' tutti, alcuni di più altri di meno, anche se ci sembrano delle cose inutili e insignificanti. Per questo avere degli esempi come lei possono aiutarci ad accettarci meglio e soprattutto a prenderci cura della nostra testa senza sentirci sbagliati. Con noi stessi ci dobbiamo rimanere per tutta la vita, allora sarà meglio che cominciamo a iniziare a stare meglio.